L’automazione in Italia nell’ultimo anno è cresciuta circa del 9%, la robotica del 12%, la robotica collaborativa del 56%.
Le aziende medio piccole si stanno avvicinando al mondo dell’automazione, come dimostrano le presenze agli eventi fiera con affluenza sempre maggiore.
Per cogliere al meglio le opportunità della collaborativa è importante che in azienda si sviluppi un diverso approccio alle nuove tecnologie, con ruoli e procedure che consentano di sperimentare e innovare.
Questo comporta, oltre al bisogno di ripensare il modo in cui si progetta automazione, la necessità di nuove figure professionali.
Gli studi di progettazione esterna, abituati ad applicazioni in molti settori, risultano validi partner per questo scopo.
Il cobot traina il percorso di automazione delle imprese e, con esso, il cambio di paradigma e approccio necessario per affrontare le nuove tecnologie. In questa ottica un ruolo importante è giocato dai grandi player internazionali che con l’impiego dei cobot affermano progressivamente la robotica collaborativa in diversi settori della produzione industriale, stimolando di fatto anche le realtà più piccole e le medie a intraprendere questa strada.
I cobot devono essere certificati per lavorare fiano a fianco con le persone, senza bisogno di barriere di protezione e questa è una grande opportunità, ma richiede anche estrema competenza nella progettazione della cella robotica e della sua operatività quotidiana, un ambito in cui è il progettista a fare la differenza in termini sia di produttività che di sicurezza.
Come studio di progettazione, abbiamo seguito direttamente l’inserimento di robotica in generale in vari settori, in particolar modo in fine linea di piccole aziende; possiamo affermare che non tutte le aziende produttrici di cobot hanno sviluppato macchine con un livello di sicurezza “reale” sempre applicabile all’utilizzo a fianco dell’uomo. I costi di queste applicazioni, con l’utilizzo dell’autoapprendimento e della facile programmazione, rendono sempre più appetibili questi prodotti che riescono a sostituire molte operazioni manuali, spesso gravose e pericolose.