L’Inox nel settore alimentare

L’igiene delle macchine e delle attrezzature del settore alimentare dipende dalla corretta progettazione e dal corretto utilizzo delle stesse e soprattutto dai materiali con i quali queste attrezzature vengono costruite. Per uno studio di progettazione come Mec-Solver è assolutamente vitale conoscere approfonditamente le caratteristiche di ogni materiale e di come può essere impiegato in un settore delicato come quello alimentare.

Il settore alimentare: le origini dell’igiene

Il concetto di igiene, riferito al trattamento di sostanze di uso alimentare, è diventato fondamentale dopo il passaggio da produzione artigianale a quella industriale. La ragione è ovvia, in una società di massa come quella moderna tutte le attività dell’uomo causano effetti a vasta portata. Lavorare e distribuire grandi quantità di alimenti moltiplica i problemi igienici, di fatti un problema dovuto ad una mancanza di igiene non rimane limitato solo in una famiglia o in una piccola comunità ma può ricadere su interi gruppi.

Diventano così fondamentali i seguenti aspetti:

• Igiene degli alimenti
• Igiene del personale e degli ambienti
• Igiene degli impianti

Mec-Solver ci tiene a sottolineare che la garanzia dell’igienicità viene primariamente dai materiali impiegati nella costruzione dell’impianto alimentare stesso. Ci riferiamo sia all’igiene degli impianti che alla corretta progettazione.

Nello specifico, l’igienicità di un materiale può essere definita tramite i seguenti parametri:

• Resistenza alla corrosione
• Assenza di rivestimenti protettivi
• Superficie compatta priva di porosità
• Elevata removibilità batterica nei cicli di pulitura
• Bassa ritentività batterica dopo i cicli di pulitura

Il giusto materiale per il settore alimentare

Nel settore alimentare e della ristorazione l’acciaio inossidabile è una scelta obbligata, proprio grazie alla sua inalterabilità, infatti esso resiste alla corrosione causata da gran parte di cibi e bevande.

Fondamentale è il fatto che l’alimento non viene contaminato dall’acciaio inox, evitando così alterazioni di sapore e colore. Inoltre l’acciaio inox è un materiale altamente resistente e che si pulisce con estrema facilità, assicurando l’igiene durante la lavorazione degli alimenti.

Tipologia di acciaio da usare

Gli acciai inossidabili che normalmente vengono utilizzati nel settore alimentare sono in maggioranza della serie austenitica. In particolare:

• AISI 304 (EN 1.4301)
• AISI 316 (EN 1.4401)

Quest’ultimo, il meno utilizzato tra i due, è un acciaio inossidabile austenitico ad elevato tenore di cromo e nichel contenente anche molibdeno. Ha un’alta resistenza alla corrosione in ambiente salino e risulta particolarmente adatto al contatto con acidi, basi e cloruri come, appunto, il sale.

In ogni caso, Mec-Solver consiglia fortemente di utilizzare una finitura a bassa rugosità (ottenuta, per esempio, tramite lucidatura) e di rimuovere le microasperità per evitare fessurazioni e corrosioni, facilitando la pulizia.

E secondo la Legge?

Secondo il Decreto 12 dicembre 2007, n.269 per la produzione di materiali a contatto alimentare, è vietato mettere in commercio e utilizzare materiali quali zinco, stagno, piombo (o leghe con più del 10% di piombo) in attrezzature a contatto con sostanze alimentari o con acqua destinata al consumo umano.

L’acciaio inossidabile è invece, grazie alle sue proprietà, perfetto per un’ampia varietà di utilizzi legati agli alimenti e alle bevande.