Il prossimo passo per la progettazione
Oggi nel mondo della progettazione e prototipazione è possibile utilizzare nuove tecnologie che consentono di ottimizzare la produzione e la creazione di modelli senza le limitazioni dei tradizionali metodi di progettazione.
Con risorse sempre più limitate è necessario riuscire a progettare in maniera sostenibile: può il generative design essere la soluzione?
Il generative design costituisce uno mezzo efficace per risolvere problemi apparentemente complessi.
Si tratta essenzialmente di un processo di progettazione basato sull’intelligenza artificiale che permette di formulare un vasto numero di soluzioni e che consente al sistema di generare proposte, suggerimenti, componenti e parti di progetto al progettista.
Per fruire del design generativo è necessario disporre di una workstation dall’elevata potenza di calcolo, dato l’uso di complessi algoritmi di Machine e Deep Learning.
Come funziona il design generativo?
Al progettista spetta innanzitutto il compito di impostare gli obiettivi e i vincoli relativi al progetto, utilizzando un software apposito e inserendovi dati quali peso, materiale, prestazioni e costi.
Il sistema analizza in seguito i dati immessi e tramite algoritmi genera numerose opzioni sulle quali vengono evidenziate le diverse prestazioni. Il progettista in questo processo ha il compito di valutare le diverse alternative e, se necessario, correggere gli obiettivi e i vincoli originali, per perseguire al meglio il risultato.
Come cambia il ruolo del progettista?
Come detto in precedenza, al progettista viene assegnato un ruolo importante nel processo, sebbene diverso dalle funzioni tradizionali. A lui spetta il compito di impostare gli obiettivi e i vincoli del progetto, di valutare le vaste alternative proposte dal sistema e di predisporre il risultato più funzionale.
Inoltre il ruolo di designer non può essere delegato all’algoritmo, il senso estetico e pratico rimane prerogativa dell’uomo.
Quali sono i vantaggi del Generative Design?
Progetti facilmente modificabili
Con un programma di design generativo è possibile apportare correzioni in ogni sezione del progetto.
Le modifiche sono automatiche e vengono elaborate e aggiornate immediatamente.
Tempo risparmiato
I software di progettazione generativa sono in grado di dare vita a progetti e ultimare operazioni con tempistiche impossibili rispetto a programmi CAD tradizionali.
Costi ridotti
Con l’adozione di un programma di generative design si evita l’impiego di un alto numero di progettisti. Questo significa un taglio dei costi e una riassegnazione del budget per altre questioni urgenti.
Additive manufacturing: il legame ideale
Nel generative design, progettazione e produzione sono la stessa cosa, è illogico ideare qualcosa che non può essere prodotto.
La soluzione ideale per dare origine a progetti elaborati tramite design generativo è l’ additive manufacturing [1], poiché si adatta perfettamente alle forme articolate dei modelli generati.
Tramite la produzione additiva è possibile la trasformazione di modelli complessi in prodotti reali, altrimenti impossibili da realizzare con i consueti metodi di produzione sottrattiva.
L’ additive manufacturing offre inoltre l’assist perfetto per un giusto ed effettivo controllo per i progetti elaborati tramite il generative design.
Possibilità future
Quando i dati disponibili saranno maggiori, i sistemi di generative design potranno sfruttare algoritmi di Machine e Deep Learning per imparare non solo a riconoscere richieste ed immagini ma anche per passare alla fase più avanzata, quella del ragionamento e della generazione automatica di contenuti.
Si parla in questo caso di algoritmi di generazione sintetica con capacità di generare automaticamente un modello 3D da immagini 2D o da foto comuni senza avere altre informazioni, semplicemente usando il ragionamento.