Le normative chiave che bisogna consultare in merito alla bulloneria strutturale sono:
EN 15048 per assiemi non da precarico (SB), impiegati tipicamente per le unioni a taglio nelle quali la resistenza della giunzione è dovuta al contatto tra il gambo della vite e le lamiere fissate. Le viti SB presentano lunghezza del filetto maggiore rispetto a quelle degli assiemi HV. Ciò consente un maggiore raggio di regolazione, ma provoca maggiori spostamenti.
EN 14399 per assiemi da precarico (sistemi HR, HV, HRC), per giunzioni che lavorano ad attrito nelle quali l’efficacia del collegamento è rimessa all’attrito indotto dalla precompressione delle lamiere applicata attraverso il serraggio del bullone.º Il sistema HR è dotato di un dado più alto e di un filetto della vite esteso per maggiore lunghezza ed è concepito per raggiungere la rottura a trazione per cedimento del filetto interno º Il sistema HV prevede la applicazione di un dado più basso per favorire un meccanismo di rottura in caso di sollecitazione di trazione sulla vite che porta al cedimento del dado seguito da strappamento del filetto interno.
Le unioni ad attrito assicurano, almeno nelle fasi iniziali del carico, una rigidezza maggiore rispetto alle normali giunzioni e risultano più adatte in tutti quei casi in cui le sollecitazioni hanno caratteristiche dinamiche, con drastiche variazioni di valore, ad esempio in presenza di vibrazioni, urti o oscillazioni sismiche.
Data l’esposizione agli agenti atmosferici, è possibile applicare un trattamento di zincatura a caldo agli articoli per garantire maggiore resistenza alla corrosione nel rispetto della normativa vigente in materia di zincatura.
L’esecuzione della zincatura a caldo è conforme alla norma UNI EN ISO 10684 , la quale impone uno spessore dello strato di zinco di almeno 40 µm. L’efficacia protettiva per la funzionalità del collegamento bullonato dipende dall’agente corrosivo.
Solitamente la bulloneria strutturale a serraggio controllato è altamente sensibile alle differenze di fabbricazione e lubrificazione, per cui è fondamentale che l’assieme sia fornito dallo stesso produttore.
Seguono ad esempio dei campioni di Univiti S.r.l. :