Attenzione alla certificazione

Consigli per gli acquisti da studio di progettazione

La norma EN 10204 indica le varie tipologie di documenti di controlloforniti al cliente per la consegna di tutti i prodotti metallici (lamiere, fogli, barre, forgiati, getti, ecc.), in particolare definisce quattro differenti certificazioni:

• Certificazione 2.1: dichiarazione di conformità del materiale priva di dati riguardanti test di laboratorio (analisi chimica della colata e prove meccaniche).
• Certificazione 2.2 (attestato di controllo): il materiale viene definito conforme sulla base di test eseguiti su prodotto della stessa tipologia (controllo non specifico).
• Certificazione 3.1 (certificato di collaudo): dichiarazione di conformità del materiale sulla base di test eseguiti su campioni della stessa colata e dello stesso lotto (controllo specifico).
• Certificazione 3.2 (verbale di collaudo): dichiarazione di conformità sulla base di test eseguiti su campioni di colata e lotto verificati e certificati da un ente terzo.

La tipologia più richiesta è la 3.1, che ha lo scopo di garantire la completa rintracciabilità dei materiali.

Questa specifica certificazione viene stilata dal produttore, al fine di attestare la conformità del materiale, sulla base di test che vengono eseguiti direttamente sulla colata e materiale del lotto utilizzato.

I settori dove generalmente ne viene chiesto il rilascio, al fine di assicurare il corretto tracciamento del prodotto e della filiera, sono l’impiantistica, le costruzioni e la realizzazione di infrastrutture.

Per una redazione valida della certificazione 3.1, secondo le indicazioni EN 10204, devono essere inclusi i seguenti dati:

• Produttore e acquirente
• Identificazione con numerazione progressiva del lotto e della colata
• Data di emissione
• Quantità, materiale e caratteristiche del prodotto
• Riferimento all’ordine e al DDT
• Composizione chimica
• Risultati delle prove e dei controlli eseguiti sul prodotto
• Normativa di riferimento
• Dichiarazione di conformità
• Firma

Per ottenere il documento 3.1 è necessaria l’espressa richiesta al produttore in fase di preventivo e in seguito di ordine, in tal modo durante la preparazione vi sarà il controllo sulle colate, evitando incongruenze tra il materiale fornito al cliente e il relativo certificato rilasciato.

Vi sono casi in cui non è possibile il rilascio di questa specifica documentazione, per esempio in articoli di piccolo taglio come le rosette, dove non c’è la possibilità di eseguire prove meccaniche a causa delle dimensioni e delle ristrette superfici del particolare.

La fornitura di un certificato 3.1 comporta però un costo aggiuntivo che viene inserito nel prezzo di vendita finale.

Per evitare costi extra non necessari, nei casi in cui non vi siano particolari esigenze nel processo di lavorazione,è preferibile limitarsi alla richiesta del certificato 2.1. o 2.2.

	Esempio di certificato 3.1 della PNEUMOIDRAULICA ENGINEERING S.r.l.   Fonte:https://www.inoxtubefittingsshop.it/product.php~idx~~~111~~CERTIFICATO+DIN+3_1~.html